Al via la seconda edizione di Legnano Ideale, l'iniziativa che permette ai cittadini di scegliere come spendere parte del bilancio comunale. Anche i non residenti potranno presenare la propria idea che sarà poi votata anche on-line da tutti i legnanesi sopra i 14 anni. Considerato il buon coinvolgimento delle scuole cittadine, l'età dei partecipanti è stata abbassata rispetto allo scorso anno. 

Questa è solo la prima delle molte novità annunciate oggi, 20 gennaio, dall’assessore alla Cultura, Umberto Silvestri. Per semplificare il lavoro degli uffici è stata introdotta una distribuzione del budget, sempre di 500.000 euro, in due aree tematiche: le spese correnti, con a disposizione 150.000 euro, e gli investimenti, con il rimanente budget di 350.000 euro. Tramite le spese correnti, si potranno finanziare quelle idee che prevedono l’acquisto da parte del Comune di beni e servizi ordinari, come eventi, conferenze e servizi integrativi scolastici; per quanto riguarda gli investimenti, invece, si potranno sostenere quelle proposte che prevedono nuove realizzazioni o manutenzioni straordinarie del patrimonio pubblico come piste ciclabili, parchi e giochi.

Inoltre, ogni progetto non potrà avere un costo superiore a circa il 25% del budget previsto e non saranno prese in considerazione proposte che prevedono impegni di spesa pluriennali. Il costo dell’insieme delle idee, almeno dieci per ogni area, dovrà raggiungere il 150% del budget, altrimenti verrebbero aggiunte quelle proposte successivamente classificate in graduatoria. Nel caso in cui non raggiungessero il budget stabilito, invece, non sarà effettuata la votazione cittadina e le idee saranno automaticamente realizzate. I cittadini, inoltre, potranno partecipare o come proponenti, compilando un solo modulo e presentando una sola idea, o come sostenitori, sottoscrivendo l'idea proposta da un' altra persona. I voti dei sostenitori si andranno ad aggiungere ai voti della commissione. 

La grande novità di quest’anno è però la votazione on-line. Infatti, i legnanesi, l'ultima settimana, potranno entrare nel sito e aderire ad uno dei progetti, scegliendone uno per ogni area tematica. La domenica, potranno recarsi al seggio allestito in centro città – solamente uno rispetto ai tre dell’anno scorso – e votare la proposta migliore, su di un tablet ed esibendo il proprio codice fiscale. In questa seconda edizione del Bilancio Partecipativo, infine, la Commissione di Valutazione, che dovrà scegliere i progetti che saranno votati successivamente dai cittadini, sarà costituita da 8 componenti: ai 5 dell’anno scorso (sindaco, consulte e assessore alla partita), si sono aggiunti un rappresentante della maggioranza, uno della minoranza e un rappresentante della Commissione Pari Opportunità. Una scelta per rendere più trasparente il giudizio.

«Con tutte queste novità – ha coommentato l'assessore – e soprattutto con il voto on line ci auguriamo una maggiore affluenza di partecipanti e di votanti che con il loro contributo e idee potranno contribuire a migliorare la città»

La selezione delle idee si dovrebbe concludere entro la fine di Febbraio mentre il progetto si completerà intorno all'ultima settimana di Giugno. Ora tocca a noi cittadini aderire a questa iniziativa, per migliorare Legnano con progetti seri e utili alla comunità.

La sera del 21 gennaio il bilancio partecipativo sarà presentato a Palazzo da Perego a partire dalle 21. 

Bilancio partecipativo 2016: si parte con un'assemblea pubblica

Bilancio Partecipativo: Rescaldina batte Legnano

Marco Palladino